giovedì 12 luglio 2007

domenica 8 aprile 2007

Foto Pappa Pasqua...





































Pasqua 07...di corsaaaaaaaaa




La Pasqua onestamente non mi fa, contrariamente ad altre feste, molto effetto...


Però si fanno comunque i pranzoni da sfondamento, quindi mi adeguo e faccio buon viso a cattivo gioco! ^-^


Da ventanni a questa parte abbiamo sempre festeggiato a casa dei miei nonni materni..mia nonna era una cuoca eccezionale e faceva per ogni occasione un vitello tonnato da urlo, che ancora oggi è uno dei miei piatti preferiti.


Da quest'anno le cose sono cambiate, mia nonna è venuta a mancare prima di natale ( ti vi bi noni!) indi per cui nessuno se l'è sentita di festeggiare a casa dove stavamo tutti con lei...abbiamo optato per il ristorante, precisamente per la "Antica locanda Crotti" di Almè, vicino Bergamo.


Scelta azzeccata devo confessare...c'ero già stata ma non ricordavo bene la qualità del cibo, devo aver rimosso tutto all'arrivo del conto ;P se non erro avevamo sborsato più di 300€ per quattro persone..colpa del vino!! Infatti questa locanda ha una cantina (nel vero senso della parola...con tanto di scala a chiocciola da anoressici per arrivarci) fornitissima di ottimi vini.


Per questo pranzo posso dare un giudizio limitato, sono dovuta scappare prima ancora del secondo purtroppo, una delle commesse mi ha bidonato e ho dovuto mollare il colpo con grandi rimpianti :(


Il menù consisteva in:


ANTIPASTI


Fagottino di liscari e uovo di quaglia su crema di formai de mùt


Nido di polenta con crema di taleggio e tartufo


Cocktail di gamberoni


Tagliere di salumi delle nostre valli e altro (era un tagliere grosso come un bambino di tre anni..divino)


Soutè di gusci


PRIMI PIATTI


Tortelloni di strachitum alla salsa di noci


Risottino alle capesante e punte di asparagi


Mezzemaniche alla norcina con funghi porcini


SECONDI PIATTI


Filetto di scorfano al cartoccio


Tagliata di eptto d'anatra con scalogno caramellato


Capretto di latte al forno con carciofi e patate


Dessert pasquale con Moscato o Prosecco di Valdobbiadene


Caffè




Vino rosso: Valcalepio "Sulle Ripe"


Vino bianco: Valcalepio " Il Calepino"




Considerando che ho magiato solo metà menù (ed è stato meglio visto il pandoro che mi è venuto ;P) il mio giudizio è più che positivo. Le porzioni erano ben calcolate per farci stare un po' di tutto ma non troppo poco come spesso accade. Mi sono comunque alzata da tavola sazia e felice, anche se la tagliata di petto d'anatra dovrò per forza tornare a provarla..ho un conto in sospeso con lei diciamo!


I costi considerando la quantità e la qualità del cibo sono più che giusti, per questo menù, tutto compreso, il prezzo era di 50€..secondo me giustissimo.


Il locale è moooolto carino, accogliente, non immenso, con un caminetto paura e colori azzeccatissimi...insomma, se dovessi dare un voto al locale darei un bel 10 meritato!

venerdì 30 marzo 2007

I love Lazise!!




Il posto che mi piace di più al mondo...il posto dove passerei tutta la vita...il posto più romantico del mondo...


Quel posto è Lazise!! Sul lago di garda..pieno d'estate e vuoto d'inverno, sembra di stare su un set cinematografico...veramente fantastica!


Obento...non molto obento ;P




Pranzetto in trasferta al lago di garda...e quindi obento/lunchbox speimentale...

in primo piano ho messo due onigiri, uno al tonno e uno al salmone.

Le pallottole dorate sono mozzarelline impanate.

Il contenitorequadrato contiene delle uova sode a fette..mmm

Nel pirottino in alluminio ci sono mezzo miliardo più o meno di polpettine ikea.

Nell'ultimo contenitore rettangolare ci sono dei tocchetti di patate piccanti al forno.

In un altro contenitore ho messo dele girelle di pane.
La ricetta è qui sul blog, ed è di Cannella...
alcune le ho fatte col pesto e il grana, altre con una cremina di prosciutto cotto, phila e olio piccante fatta al momento.

domenica 25 marzo 2007

Onigiriiiiiiiiii....











Curiosità verso la pappa nipponica...da quando ho visto il sito di Yurippe (www.o-bento.net) mi è venuta la fregola di provare a fare gli onigiri...




Cito dal suo blog :




"Onigiri, tradotto come 'palline di riso,' sono di solito triangolari, a forma di disco, o capsula. Gli ingredeinti sono spesso miscelati al riso o messi al interno. Ci sono molti tipi di formine per trasformare gli onigiri in orsetti, cuori, conigli, macchinine e altre buffe forme. Onigiri è pensato per mangiare con le dita per questo spesso ha una striscia di nori incartata attorno per non fare che le dita si appiccichino"




Io non ho una rice cooker, quindi mi sono arrangiata facendo un riso tradizionale nella pentola, facendolo venire bello colloso.




Ho diviso il riso che è uscito in due parti, ad una ho aggiunto del tonno sbriciolato e nell'altra salmone ( made in Ikea..quello con le erbette ;P )




Buoni sono buoni, belli mica tanto, ma era il primo tentativo serio quindi ci si accontenta ;)))




Non sto nemmeno a spiegare come li ho cucinati, c'è solo da mischiare gli ingredienti. Per fare le forme invece vanno immerse le mani in acqua saltata (una tazza d'acqua con un cucchiaino di sale) e va modellato il triangolo o il disco o qualunque altra forma si voglia...




Domani proverò a comporre un simil bento con quello che ho cucinato e vedremo ;P




Buon pranzetto nipponico a tutti!!

martedì 20 marzo 2007

Pita!!Pita!!Pita!!






La Pita di Petula (fa ridere detta così...) è una bomba..e anche se a me non sarà uscita di sicuro bene come a lei qua ce ne siamo fatti una scorpacciata!!






250 gr di farina manitoba



250 gr di farina integrale



10 gr di lievito secco



300 gr di acqua



1 cucchiaino di sale






Miscelate farina e lievito poi unite piano piano l'acqua e lavorate a lungo e con energia fino a ottenere un impasto morbido ed elastico. Battetelo per bene sulla spianatoia per 5 minuti. Tenete sempre spianatoia e impasto leggermente infarinato. Ricavatene 8 palline se volete panini medio grandi e lasciateli lievitare coperti per 40 minuti. Poi prendete ciascuna pallina e appiattetele fino ad ottenere dei dischi di 8/10 cm. Fateli lievitare per altri 40/50 minuti.Nel frattempo scaldate il forno a 250° con dentro la teglia che userete per cuocer i pani.Prendete i pani 2 a 2 o di più a seconda delle dimensioni e metteteli sulla teglia bollente (occhio alle mani) e cuoceteli per 5/8 minuti fino a quando non saranno gonfi e leggermente dorati.Tirateli fuori e metteteli in un sacchetto di carta e poi di plastica per una decina di minuti se volete mangiarli subito o fino a quando non saranno freddi se volete congelarli. In questo modo rimarranno morbidissimi e un pochino umidi come quelli che trovate nei locali arabi.






GRAZIE PETULA!!! MMMMM.... ;)))

Rivisitazione pasta per girelle ;P












Per la pasta:

500 gr di farina


250 gr d'acqua


15 gr di sale


30 gr di lievito




Per il ripieno:


2 confezioni crescenza "Invernizzi" (o quella che volete...chi sono io per scegliere la vostra crescenza??)


1 etto di prosciutto cotto sminuzzato




Stesso procedimento che per le girelle, dopodichè invece che formare, appunto, le girelle, ho tagliato dei dischi di pasta con cui ho foderato i pirottini che in genere uso per i muffin (2 dischi per pirottino, perchè ci vuole il "tappo" ;P )


Come ripieno ho mischiato crescenza e prosciutto e ho coperto col loro bel dischetto le mie tortine.


Un filo d'olio sopra e le ho infornate.


Io le ho tenute in forno per una ventina di minuti a 180° e andavano bene, ma magari qualche minuto in più nel forno sarebbe stato consigliabile!!

Girelle con formaggio invadente...vera ricetta!


Lo so che sono una copiona...mea culpa...

La ricetta viene dal blog di Cannella, quindi grazie a lei!!

Per la pasta:

500 gr di farina

250 gr d'acqua

15 gr di sale

30 gr di lievito di birra


Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida. Mescolare la farina ed il sale. In una ciotola capiente mettere la farina e, al centro, l'acqua col lievito ed iniziare a mescolare con un cucchiaio poi impastare con le mani, fino ad ottenere una pasta omogenea.Coprire e lasciar riposare in un luogo caldo fino a che sarà raddoppiata di volume.Stendere la pasta in un grande rettangolo, di uno spessore di non più di mezzo cm.


Per il ripieno:

100 gr di tilsit

100 gr di olive snocciolate

acciughe


Tagliare il formaggio a dadini, affettare le olive e spezzettare le acciughe. Distribuire questi ingredienti uniformemente sulla pasta e poi fare un rotolo bello stretto. Lasciare riposare in freezer per qualche minuto prima di tagliare le rotelle, di circa 3 cm di lato.Lasciar lievitare in un luogo caldo per ancora mezzora e poi infornare a 200º fino a quando le rotelle saranno dorate.

mercoledì 14 marzo 2007

Girelle con formaggio invadente


Brrrrrrr! Il fantasma formaggino!!!
Il giorno sfortunato in cui ho deciso di fare il seitan ho fatto pure (fortunatamente!) le girelle con il formaggio del blog di cannella...la sfortuna però ha voluto che quel grasso dentro che era in cucina con me si intromettesse facendomi modificare la ricetta. Quindi invece dei 100 gr di formaggio previsti ne ho messi 300 gr!! Sono rimbambita lo so...infatti alla faccia di chi aveva detto "cosa vuoi che succeda se ne metti di più??" , il formaggio ha cominciato a muoversi per il forno come se avesse vita propria, ha aggredito le girelle soffocandole e ha pure vacato per il forno, che ora grida vendetta!

Il risultato, devo dirlo, non è stato male...certo, non si vedevano più le girelle, che erano sepolte dal formaggio, ma il sapore era buonissimo!

Con la pasta avanzata avevo pure fatto delle minitortine con ripieno di crescenza e prosciutto cotto (negli stampini del muffin ;P) che però sono misteriosamente sparite mentre mi docciavo... l'uomo che stazionava in cucina con le briciole sulle labbra dice di non saperne nulla..chiamerò chi l'ha visto, mi sembra l'unica!

Le ricette le metto domani..ora sono ancora scossa..un po' per la sparizione delle tortine, un po' per il gusto del mio seitan...

Tentativi semiseri di abbandonare la carne: parte 1°

























Mi sono detta..proviamo il seitan! Poi ho pensato, curiosando sul sito di Petula, che fatto a mo' di brasato sarebbe stato ancor più buono...


Sono andata in mille posti, l'unico in cui ho trovato il seitan è stato il NaturaSì, che tra l'altro non solo ha ben tre o quattro tipi diversi di seitan ma pure il preparato per farselo a casa propria. Io per sicurezza ho preso il seitan già pronto tradizionale e pure il preparato, tanto per provarle tutte...Ho infarinato i 4 pezzi di seitan presenti nella confezione, li ho rosolati nell'olio, ho aggiunto il vino. Appena il vino è sfumato ho aggiunto le verdure e gli odori, sale pepe pomodoro e un mestolo di brodo vegetale. Poi va ben ho fatto tutto ciò che si fa per fare il brasato...io e il bradipo abbiamo aspettato aggiungendo tutto ciò che andava aggiunto e mescolato per ore.


Poi è venuta l'ora di toglerlo dal fuoco ed eventualmente di assaggiarlo...e qui è successo il patatrac...


Ora, non so se io l'ho cucinato nel modo sbagliato, o se il suo sapore è proprio quello, o vai tu a sapere cosa..ma il sapore del seitan proprio non mi piace!!


Sapeva di verze...e di verze nella mia cucina non ce ne sono giuro!


Quindi vorrei porgere un quesito : CHE SAPORE DEVE AVERE IL SEITAN?


è poi ancora : CHE CONSISTENZA DEVE AVERE IL SEITAN?




Da ignorante nel campo deitan non saprei proprio se sia venuto bene o male..quindi aiutatemi!


Nel frattempo credo che farò il seitan a mano (si si ho comprato pure alghe, soia ecc ecc) e proverò a farci un ragù...magari mi va meglio...


Si accettano suggerimenti!!!

lunedì 5 marzo 2007

Muffin ai mirtilli


A me i mirtilli nel muffin fanno venire la nausea, anche se non so dirvi perchè, visto che normalmente non mi disturbano e anzi, li mangio senza problemi! Misteri della vita...

Comunque è giusto saper cucinare anche quello che non si mangia visto che non tutti abbiamo gli stessi gusti e visto che a me piace tanto cucinare per omino e amici, quindi li faccio lo stesso ;P


INGREDIENTI:


140gr di zucchero

250gr di farina

1 bustina di lievito

1 cucchiaino di bicarbonato

85gr di burro sciolto

2 uova

200ml di latte

estratto di vaniglia

150gr di mirtilli


* Mischiare ingredienti secchi e liquidi separatamente, unire senza mescolare troppo. I mirtilli vanno aggiunti alla fine...cuocere a 200° per 15-18 minuti.

domenica 4 marzo 2007

Muffin con gocce di cioccolato


Un'unica cosa vale per ogni tipo di muffin...è un segreto non segreto e qui sta la differenza per ottenere un muffin buono da uno mediocre: gli ingredienti vanno mischiati separatamente, da una parte i secchi e dall'altra i liquidi, senza poi mescolarli troppo nell'unirli.


INGREDIENTI:


280gr di farina

280gr di zucchero

14gr lievito

70gr di cioccolato

90gr cacao

1 cucchiaino di bicarbonato

200gr di latte

4 uova

90gr burro fuso

90gr yoghurt


* Mischiare gli ingredienti separatamente come spiegato sopra, unire senza mischiare eccessivamente e aggiungere infine il cioccolato a scaglie. Una postilla tutta mia: non uso le gocce di cioccolato ma il cioccolato che più mi piace fatto a pezzetti ;*

Ciambelle..ovvero le donut's de noartri!


La versione italiana delle donut's...se le faccio spariscono a quantità industriali e non per mano mia! :))))



INGREDIENTI:



1/2kg di farina

250gr di patate bollite

25gr di lievito di birra

80gr burro

1 pizzico di sale

4 uova

buccia gratuggiata di limone



* Far bollire le patate, sbucciarle e schiacciarle. Unire la farina, il lievito, il burro, il sale, le uova e la buccia di limone. Impastare e far lievitare per una buon'ora. Stendere poi la pasta, non troppo alta, e formare le ciambelle. Lasciar lievitare ancora mezz'ora o più fino a che la ciambella non raddoppia. Friggere in abbondante olio e appena scolate passarle nello zucchero...yum!!!

It's time to make the donuts!!


Le frittelle americane...buone anzi buonissime ma tutt'altro che leggere, sono però perfette per far felice il moroso e anche il figlio degli amici ;P

Si possono spennellare col burro fuso e ricoprire con codette, zucchero di vario tipo e glasse...



INGREDIENTI:



400gr farina

100gr olio

120gr zucchero a velo

1 cucchiaio di zucchero vanigliato

2 uova

30gr burro

lievito

1 pizzico di sale



* Mescolare zucchero a velo, latte e olio. Unire burro e uova, mischiare il lievito col sale e unire il tutto. Incorporare la farina e formare l'impasto, mettere in forno a 50° fino a che l'impasto non raddoppia. Togliere, formare le ciambelle e friggere in olio non caldissimo.

Pancakes...la colazione del campione ciccione


Buonissimi con lo sciroppo d'acero, il miele e pure con le fragole e altra frutta ;P purtroppo se li mangiassi ogni mattina rotolerei anzichè camminare!!


INGREDIENTI:

1 1/3 di tazza da the di farina

2 cucchiaini di lievito

1/2 cucchiaino di sale

1 cucchiaio di zucchero

2 uova

1 1/4 di tazza da the di latte

3 cucchiai di olio (leggero tipo mais)


* Unire farina, lievito, sale e zucchero in un recipiente. Sbattere a parte i bianchi d'uovo, in un altro recipiente sbattere i tuorli. Mescolare il latte e l'olio, unire gli ingredienti secchi a quelli liquidi, lasciare alla fine i bianchi d'uovo. Cuocere in una padella unta tre cucchiai per volta di impasto, facendo dorare prima da una parte e poi dall'altra.

sabato 3 marzo 2007

Plumcake caffettoso


Il plumcake è perfetto per la mattina, come parte dolce del lunchbox o semplicemente in un momento di golosità a fine pasto...lo faccio con quasi ogni tipo di yoghurt ma anche senza ed è sempre buonissimo!

P.s. Le misure sono espresse in vasetti di yoghurt ;P pratico, no?


INGREDIENTI:


1 vasetto di yoghurt al caffè

3 vasetti di farina

1 vasetto di olio di semi

2 vasetti di zucchero

1 bustina di lievito

3 cucchiai di fecola di patate



*Lavorare le uova con lo zucchero, aggiungere poi lo yoghurt, l'olio, la farina, il lievito e la fecola.

Imburrare uno stampo da plumcake e infornare a 200° per 20 minuti.

Il lunedì sa di brasato!!






Tutti si mettono a sbaraccare in cucina e a praparar fior di pranzetti la domenica...a casa mia la tradizione della "domenica tutti a casa" non esiste, mio padre ha sempre avuto una gelateria (dove lavoro anche io...) e il giorno di chiusura è lunedì, quindi si stava, e si sta, a casa il primo giorno della settimana. Il brasato quindi, piatto da cottura bradiposa di tre o quattro ore, lo faccio il lunedì se non ho nulla di più invitante da combinare...tutto sto popò di prefazione per render noto (e tu dirai "chemmenefrega") che per me sta carnina morbidosa e profumosa sa di festa, anche se nel giorno "sbagliato"...




INGREDIENTI:

1 kg di polpa di manzo
60gr burro
vino rosso
1 cipolla affettata sottile
2-3 carote
2 gambi di sedano
3 pomodori matui
1 bicchiere di salsa di pomodoro
sale
pepe
chiodi di garofano
brodo di carne
*Infarinare la carne e farla rosolare in una padella capiente col burro, unire il vino e appena sfuma aggiungere le verdure a pezzetti e i chiodi di garofano, la salsa di pomodoro e la polpa dei tre pomodori, il sale il pepe e bagnate con un mestolo di brodo, quindi coprite e fate cuocere a fuoco minimo per tre quattro ore. Se dovesse asciugare troppo aggiungete altro vino o altro brodo.A metà cottura togliete le verdure e frullatele, poi rimettete la pucia ottenuta in pentola. Il brasato è più buono se viene preparato il giorno prima o la mattina per consumarlo al sera, di solito lo faccio con la polenta (se c'è qualcuno che sa farla, perchè io e la polenta non andiamo daccordo :( ) ma si può servire anche con purè di patate o un bel po' di pane (la scarpetta finale è la parte più sfiziosa del mangiare il brasato!).

Fusilli al cartoccio


Gusto strano che non tutti apprezzano...in più l'odore che lascia il taleggio in cucina non è dei più piacevoli, ma daltronde a me sta pasta fa impazzire!!! ;P


INGREDIENTI:


pasta del formato che preferite (per me sono perfetti i fusilli o le farfalle)

taleggio

tonno

passata di pomodoro

acciughe

capperi

olive

olio d'oliva


*Mentre cuoce la pasta mettere in un pentolino la passata di pomodoro, un goccio d'olio, pepe, sale, il tonno sfaldato, il taleggio a cubetti, i capperi, un apio di acciughe a pezzetti e le olive sminuzzate. Far cuocere il sugo fino a che il taleggio non si sia un po' sciolto (ma nn del tutto!).

Quando la pasta è pronta condirla, mettere un foglio d'alluminio su ogni piatto, versarci la pasta e chiudere il cartoccio. Mettere tutto in forno a 150° per 10 minuti, quindi toglierli e lasciar riposare un paio di minuti prima di servire.

Farfallone pasticciate


Mmm...farfallone...mmm...



INGREDIENTI:


pasta formato farfallone

100gr burro

400gr spinaci

350gr macinato

100gr ricotta

50gr parmigiano

2 tuorli d'uovo

200ml panna liquida

1 cipolla

prezzemolo

basilico

maggiorana

origano

noce moscata

pepe



*Far appassire la cipolla nel burro, aggiungere poi la carne, il prezzemolo, il basilico, la noce moscata, il sale, il pepe e la maggiorana.

Quando la carne sarà cotta aggiungere la panna, abbassare al minimo il fuoco e cuocere per circa 45 minuti.

Lessare nel frattempo gli spinaci in acqua salata e passarli nel mixer. Aggiungere agli spinaci la ricotta, i tuorli, il parmigiano, la noce moscata e il sale. Amalgamare il tutto e unire al sugo di carne, cuocere altri cinque minuti e condire la pasta.

Polpette con sorpresa


La ricetta originale di queste polpette prevede solo l'uso di macinato e salsiccia, a casa mia però di solito conserviamo tutta la carne che avanza (anche pezzetti microscopici)nel freezer e solo quando ne abbiamo raccolta un bel po' di ogni genere si fanno le polpette. In questo modo escono più gustose e si può limitare l'uso della salsiccia, che col suo sapore sovrasta quello del macinato secondo me...L'uso del brodo a fine cottura è opzionale.

INGREDIENTI:

carne di manzo tritata

salsiccia

parmigiano gratuggiato

prezzemolo

uovo

sale

pepe

fontina a cubetti

mortadella a cubetti (anzi, cubettoni)

olio

brodo


*Fare le polpette mischiando bene tutti gli ingredienti e al centro di ognuna mettere un cubetto di fontina e uno di mortadella. Fare friggere in poco olio di oliva per 5 minuti, bagnarle poi con 1/2 mestolo di brodo e cuocere altri 10 minuti.



Plumcake prosciutto e phila




Questo plumcake è ottimo come snack , come "secondino" e molto pratico per il lunchbox. Scaldato a fette nel tostapane a me piace molto ;))) La colpa non è tutta mia...sono quasi certa che esistesse già prima!


INGREDIENTI:
200gr prosciutto cotto
2 uova
2 cucc. parmigiano
400gr philadelphia

1 cucc. curry

pepe

sale (se serve)


* Unire tutti gli ingredienti e frullarli (col robot da cucina o col frullatore ad immersione,vanno bene entrambi). Foderare uno stampo da plumcake con la carta da forno e infornare ( a forno già caldo) a 200° per 25 minuti.

Il grande amore di mia madre, ovvero i "4 salti in padella"





Se cresci a "4 salti in padella" ti senti giustificato da adulto per la tua incompetenza in campo culinario. Sta poi a te scegliere se cercare di rimediare o meno...per anni ho scelto al seconda ipotesi. Non avevo onestamente voglia di cominciare da zero, e tutte le volte che tentavo di cucinarmi qualcosa i risultati erano disastrosi, così ho gettato la spugna.


Qualche mese fa è successa una cosa interessante: mio padre ha cominciato a frequentare dei corsi di cucina. Le prime volte che passavo in cucina e lo vedevo intento a trafficare ai fornelli non ci ho fatto caso più di tanto, col passare dei giorni però mi sono incuriosita e ho cominciato a osservare e soprattutto a chiedere spiegazioni...così, molto naturalmente, ho iniziato al mia avventura ai fornelli. Siamo partiti dalle cose semplici (la mia prima pasta al burro rimarrà sempre nel mio cuore) visto che ero incapace persino di salare l'acqua per la pasta, poi siamo passati ai sughi, quindi ai secondi e infine a cose un po' più complesse tipo paste lievitate o dolci vari.


Ammetto che i primi piatti fatti senza l'accompagnamento del daddy sono stati impressionanti, finivano regolarmente nella ciotola del mio pastore tedesco, che tra l'altro più di una volta si è categoricamente rifiutato di afre da tritarifiuti tanto che quello che avevo provato a cucinare doveva essere immangiabile (non ne sono sicura ma mi è addirittura sembrato di vederlo alzare gli occhi al cielo scuotendo il muso...).


Man mano che ci ho preso gusto le cose sono migliorate e ora devo dire che, anche se non sono ancora sulla guida Michelin, sono a livelli accettabili! Qualcuno ha anche fatto complimenti, che ci si creda o no (stavo quasi per cedere alle lacrime). La differenza è stata certamente che più andavo avanti meno ero tesa durante la preparazione, ho smesso di guardare ossessivamente il ricettario e mi sono rilassata, ci ho messo cuore e i risultati sono arrivati, perchè "anche il più banale dei sughi va fatto col cuore", come dice il Gianca (my dad ;P)
Le ricette che seguono sono spesso prese da internet, dai mille mila libri di cucina sparsi per casa mia, dal libricino segreto del Gianca e dal mio cervellino fumante, che si è preso la libertà di giocare con delle ricette già esistenti modificandole a piacimento...spero che nessuno si offenda per le rivisitazioni assurde che ogni tanto faccio, che trovi divertenti foto e commenti, e soprattutto che nessuno finisca in sotto terra per colpa mia ;P


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