sabato 3 marzo 2007

Plumcake caffettoso


Il plumcake è perfetto per la mattina, come parte dolce del lunchbox o semplicemente in un momento di golosità a fine pasto...lo faccio con quasi ogni tipo di yoghurt ma anche senza ed è sempre buonissimo!

P.s. Le misure sono espresse in vasetti di yoghurt ;P pratico, no?


INGREDIENTI:


1 vasetto di yoghurt al caffè

3 vasetti di farina

1 vasetto di olio di semi

2 vasetti di zucchero

1 bustina di lievito

3 cucchiai di fecola di patate



*Lavorare le uova con lo zucchero, aggiungere poi lo yoghurt, l'olio, la farina, il lievito e la fecola.

Imburrare uno stampo da plumcake e infornare a 200° per 20 minuti.

Il lunedì sa di brasato!!






Tutti si mettono a sbaraccare in cucina e a praparar fior di pranzetti la domenica...a casa mia la tradizione della "domenica tutti a casa" non esiste, mio padre ha sempre avuto una gelateria (dove lavoro anche io...) e il giorno di chiusura è lunedì, quindi si stava, e si sta, a casa il primo giorno della settimana. Il brasato quindi, piatto da cottura bradiposa di tre o quattro ore, lo faccio il lunedì se non ho nulla di più invitante da combinare...tutto sto popò di prefazione per render noto (e tu dirai "chemmenefrega") che per me sta carnina morbidosa e profumosa sa di festa, anche se nel giorno "sbagliato"...




INGREDIENTI:

1 kg di polpa di manzo
60gr burro
vino rosso
1 cipolla affettata sottile
2-3 carote
2 gambi di sedano
3 pomodori matui
1 bicchiere di salsa di pomodoro
sale
pepe
chiodi di garofano
brodo di carne
*Infarinare la carne e farla rosolare in una padella capiente col burro, unire il vino e appena sfuma aggiungere le verdure a pezzetti e i chiodi di garofano, la salsa di pomodoro e la polpa dei tre pomodori, il sale il pepe e bagnate con un mestolo di brodo, quindi coprite e fate cuocere a fuoco minimo per tre quattro ore. Se dovesse asciugare troppo aggiungete altro vino o altro brodo.A metà cottura togliete le verdure e frullatele, poi rimettete la pucia ottenuta in pentola. Il brasato è più buono se viene preparato il giorno prima o la mattina per consumarlo al sera, di solito lo faccio con la polenta (se c'è qualcuno che sa farla, perchè io e la polenta non andiamo daccordo :( ) ma si può servire anche con purè di patate o un bel po' di pane (la scarpetta finale è la parte più sfiziosa del mangiare il brasato!).

Fusilli al cartoccio


Gusto strano che non tutti apprezzano...in più l'odore che lascia il taleggio in cucina non è dei più piacevoli, ma daltronde a me sta pasta fa impazzire!!! ;P


INGREDIENTI:


pasta del formato che preferite (per me sono perfetti i fusilli o le farfalle)

taleggio

tonno

passata di pomodoro

acciughe

capperi

olive

olio d'oliva


*Mentre cuoce la pasta mettere in un pentolino la passata di pomodoro, un goccio d'olio, pepe, sale, il tonno sfaldato, il taleggio a cubetti, i capperi, un apio di acciughe a pezzetti e le olive sminuzzate. Far cuocere il sugo fino a che il taleggio non si sia un po' sciolto (ma nn del tutto!).

Quando la pasta è pronta condirla, mettere un foglio d'alluminio su ogni piatto, versarci la pasta e chiudere il cartoccio. Mettere tutto in forno a 150° per 10 minuti, quindi toglierli e lasciar riposare un paio di minuti prima di servire.

Farfallone pasticciate


Mmm...farfallone...mmm...



INGREDIENTI:


pasta formato farfallone

100gr burro

400gr spinaci

350gr macinato

100gr ricotta

50gr parmigiano

2 tuorli d'uovo

200ml panna liquida

1 cipolla

prezzemolo

basilico

maggiorana

origano

noce moscata

pepe



*Far appassire la cipolla nel burro, aggiungere poi la carne, il prezzemolo, il basilico, la noce moscata, il sale, il pepe e la maggiorana.

Quando la carne sarà cotta aggiungere la panna, abbassare al minimo il fuoco e cuocere per circa 45 minuti.

Lessare nel frattempo gli spinaci in acqua salata e passarli nel mixer. Aggiungere agli spinaci la ricotta, i tuorli, il parmigiano, la noce moscata e il sale. Amalgamare il tutto e unire al sugo di carne, cuocere altri cinque minuti e condire la pasta.

Polpette con sorpresa


La ricetta originale di queste polpette prevede solo l'uso di macinato e salsiccia, a casa mia però di solito conserviamo tutta la carne che avanza (anche pezzetti microscopici)nel freezer e solo quando ne abbiamo raccolta un bel po' di ogni genere si fanno le polpette. In questo modo escono più gustose e si può limitare l'uso della salsiccia, che col suo sapore sovrasta quello del macinato secondo me...L'uso del brodo a fine cottura è opzionale.

INGREDIENTI:

carne di manzo tritata

salsiccia

parmigiano gratuggiato

prezzemolo

uovo

sale

pepe

fontina a cubetti

mortadella a cubetti (anzi, cubettoni)

olio

brodo


*Fare le polpette mischiando bene tutti gli ingredienti e al centro di ognuna mettere un cubetto di fontina e uno di mortadella. Fare friggere in poco olio di oliva per 5 minuti, bagnarle poi con 1/2 mestolo di brodo e cuocere altri 10 minuti.



Plumcake prosciutto e phila




Questo plumcake è ottimo come snack , come "secondino" e molto pratico per il lunchbox. Scaldato a fette nel tostapane a me piace molto ;))) La colpa non è tutta mia...sono quasi certa che esistesse già prima!


INGREDIENTI:
200gr prosciutto cotto
2 uova
2 cucc. parmigiano
400gr philadelphia

1 cucc. curry

pepe

sale (se serve)


* Unire tutti gli ingredienti e frullarli (col robot da cucina o col frullatore ad immersione,vanno bene entrambi). Foderare uno stampo da plumcake con la carta da forno e infornare ( a forno già caldo) a 200° per 25 minuti.

Il grande amore di mia madre, ovvero i "4 salti in padella"





Se cresci a "4 salti in padella" ti senti giustificato da adulto per la tua incompetenza in campo culinario. Sta poi a te scegliere se cercare di rimediare o meno...per anni ho scelto al seconda ipotesi. Non avevo onestamente voglia di cominciare da zero, e tutte le volte che tentavo di cucinarmi qualcosa i risultati erano disastrosi, così ho gettato la spugna.


Qualche mese fa è successa una cosa interessante: mio padre ha cominciato a frequentare dei corsi di cucina. Le prime volte che passavo in cucina e lo vedevo intento a trafficare ai fornelli non ci ho fatto caso più di tanto, col passare dei giorni però mi sono incuriosita e ho cominciato a osservare e soprattutto a chiedere spiegazioni...così, molto naturalmente, ho iniziato al mia avventura ai fornelli. Siamo partiti dalle cose semplici (la mia prima pasta al burro rimarrà sempre nel mio cuore) visto che ero incapace persino di salare l'acqua per la pasta, poi siamo passati ai sughi, quindi ai secondi e infine a cose un po' più complesse tipo paste lievitate o dolci vari.


Ammetto che i primi piatti fatti senza l'accompagnamento del daddy sono stati impressionanti, finivano regolarmente nella ciotola del mio pastore tedesco, che tra l'altro più di una volta si è categoricamente rifiutato di afre da tritarifiuti tanto che quello che avevo provato a cucinare doveva essere immangiabile (non ne sono sicura ma mi è addirittura sembrato di vederlo alzare gli occhi al cielo scuotendo il muso...).


Man mano che ci ho preso gusto le cose sono migliorate e ora devo dire che, anche se non sono ancora sulla guida Michelin, sono a livelli accettabili! Qualcuno ha anche fatto complimenti, che ci si creda o no (stavo quasi per cedere alle lacrime). La differenza è stata certamente che più andavo avanti meno ero tesa durante la preparazione, ho smesso di guardare ossessivamente il ricettario e mi sono rilassata, ci ho messo cuore e i risultati sono arrivati, perchè "anche il più banale dei sughi va fatto col cuore", come dice il Gianca (my dad ;P)
Le ricette che seguono sono spesso prese da internet, dai mille mila libri di cucina sparsi per casa mia, dal libricino segreto del Gianca e dal mio cervellino fumante, che si è preso la libertà di giocare con delle ricette già esistenti modificandole a piacimento...spero che nessuno si offenda per le rivisitazioni assurde che ogni tanto faccio, che trovi divertenti foto e commenti, e soprattutto che nessuno finisca in sotto terra per colpa mia ;P


AND NOW, LADIES AND GENTLEMEN, I HOPE THAT YOU ENJOY MY BLOG!